Di questi tempi si parla tanto di rispetto dell’ambiente e delle conseguenze delle attività umane sui cambiamenti climatici e soprattutto sul riscaldamento globale del pianeta. Le cause sono molteplici, ma una fra le più impattanti è quella causata dall’agroindustria, che porta ad uno sfruttamento incondizionato della terra e dell’ambiente.
La comunità internazionale cerca urgentemente soluzioni e risposte concrete alla necessità di produrre alimenti nel rispetto della natura.
L’agricoltura biodinamica è considerata precorritrice dell’agricoltura biologica e probabilmente di tutte le altre esperienze in cui si è cercato di produrre derrate alimentari rispettando il più possibile l’ambiente (agricoltura sinergica, naturale, permacoltura, conservativa, sintropica, ecc.). Nasce nel 1924 come risposta di un filosofo, Rudolf Steiner, a un gruppo di agricoltori che chiedevano indicazioni pratiche per attenuare i problemi della nascente agricoltura specializzata. Le tecniche proposte da Steiner dovevano portare a risanare le ferite della terra e a produrre cibo sano, in una visione olistica di armonia ed equilibrio dell’azienda agricola col nostro pianeta e col cosmo. Un percorso che richiedeva una scelta ecologica ed etica, sviluppata nel pensiero “antroposofico” del fondatore: inserirsi nei processi naturali senza alterarli e danneggiarli, senza impoverire o inquinare l’ambiente, anzi rivitalizzandolo.
In quasi un secolo di vita l’agricoltura biodinamica ha offerto sia soluzioni operative che stimoli culturali, nel proporre il mondo minerale e organico come un tutt’uno, interdipendente ed armonioso, nel produrre piante e animali non solo sani, ma anche il più possibile rispettati e realizzati nelle loro più tipiche qualità.
Attualmente in Italia sono circa 5.000 le aziende agricole che producono secondo la metodicAa Biodinamica; tra queste vi sono aziende di tutte le dimensioni.
Il corso di 1° livello che la Scuola propone vuol essere un primo approccio alla filosofia e alle tecniche operative dell’agricoltura biodinamica, con l’aiuto di un esperto, Michele Baio, che ha dedicato la sua vita alla diffusione di tali pratiche.
Per iscrizioni e ulteriori dettagli visitate il sito della Scuola Agraria del Parco di Monza a questo link http://www.monzaflora.it/it-IT/corsi/agricoltura/agricoltura-biodinamica-1-livello